Meta accusata di discriminazione da ex-ingegnere licenziato
Un ex-ingegnere di Meta ha intentato una causa contro l’azienda accusandola di discriminazione e licenziamento ingiusto. La causa ruota attorno alla gestione dei post su Instagram relativi alla Palestina. L’ingegnere ha notato irregolarità procedurali nel trattamento dei contenuti di personalità palestinesi, che gli avrebbero impedito di apparire nei feed e nelle ricerche. Un video mostrante un edificio distrutto a Gaza, erroneamente classificato come pornografico, sembra aver portato al suo licenziamento. Accusa inoltre l’azienda di aver cancellato comunicazioni interne riguardanti morti di parenti a Gaza. Meta è stata precedentemente accusata di sopprimere i post a favore della Palestina.