Perplexity AI e il dibattito sull’uso dei protocolli web
Perplexity AI, una startup di ricerca supportata da investimenti significativi, è al centro di un dibattito sull’uso dei protocolli web. La controversia riguarda l’apparente inosservanza del Robots Exclusion Protocol (REP), una normativa web ampiamente accettata, per raccogliere informazioni da siti che richiedono esplicitamente di non essere indicizzati da bot. Un’analisi ha rivelato che un server Amazon, presumibilmente operato da Perplexity, ha eseguito questo tipo di scraping su wired.com e altri siti. Nonostante le affermazioni di fornire risposte affidabili e citate, il chatbot di Perplexity è accusato di plagio e di ‘bullshitting’.