L’evoluzione dell’indicizzazione dei contenuti su Google in dieci anni
Dieci anni fa, lanciare un nuovo blog WordPress e vedere i contenuti indicizzati da Google in pochi minuti era la norma. Questo rappresentava la quintessenza della missione di Google: organizzare le informazioni del mondo e renderle universalmente accessibili. Per gli utenti, significava che qualsiasi informazione esistente online poteva essere trovata con una ricerca intelligente. Per i creatori di contenuti, era un’opportunità d’oro: creare contenuti e Google li avrebbe resi visibili.
La risposta di Google all’esplosione della SEO Con l’aumento di pratiche SEO manipolative, Google ha introdotto una serie di aggiornamenti algoritmici come Panda e Penguin per ripulire il web. Questo ha segnato l’inizio di un lungo adattamento reciproco tra Google e gli specialisti SEO.
L’ascesa e la caduta del mantra “Content is King” Sebbene creare contenuti di qualità potesse migliorare il ranking, non era una formula infallibile. Google non è mai stato in grado di determinare algoritmicamente cosa fosse veramente buono.