Sensori fotocamera smartphone: OmniVision, Samsung ISOCELL e Sony Exmor
Le fotocamere degli smartphone moderni sono pubblicizzate per il numero di sensori, la risoluzione in megapixel, le lenti multi-obiettivo e le tecnologie software di miglioramento delle foto grazie alle reti neurali. Tuttavia, il fattore principale per ottenere foto chiare e luminose è il sensore CMOS: più grande è, meglio è. Attualmente, solo tre aziende producono sensori CMOS: la giapponese Sony, la sudcoreana Samsung e la statunitense-taiwanese OmniVision. OmniVision, fondata nel 1999, si è specializzata inizialmente in sensori miniaturizzati per fotocamere frontali. Nel 2019, il sensore OmniVision è entrato nel Guinness dei Primati come il più piccolo. Il modello OV64B è il sensore da 64 megapixel più piccolo ed economico sul mercato. Al contrario, l’OV64A è il più grande sensore da 64 megapixel, con una diagonale di 1/1.3". Infine, l’OV48C è il più grande sensore da 48 megapixel, con una diagonale di 1/1.3" e una dimensione di pixel pari a 1.2 µm.