Effetti del burnout sul cervello: cambiamenti anatomici e funzionali
Il burnout attiva reti reattive del cervello: durante periodi prolungati di stress, si assiste all’assottigliamento della materia grigia nella corteccia prefrontale, fondamentale per il ragionamento logico e la memoria a lungo termine. L’iperattività dell’amigdala: l’amigdala, coinvolta nelle risposte emotive e di sopravvivenza, aumenta la sua materia grigia con lo stress cronico, conducendo a pensieri negativi e paura. Questo adattamento indebolisce le capacità di riflessione e decisione. Burnout significa sopravvivenza invece che riflessione. L’esposizione prolungata al burnout porta quindi a un cervello meno capace di processare informazioni complesse e più incline a reazioni emotive istintive.