Adobe risponde alle controversie sui dati dei clienti
Recenti aggiornamenti ai termini di utilizzo di Adobe hanno sollevato preoccupazioni tra i suoi utenti, timorosi che i loro contenuti potessero essere utilizzati per addestrare modelli di intelligenza artificiale. Adobe ha risposto rapidamente alle critiche chiarendo che non utilizza i contenuti dei clienti per questi scopi. Tuttavia, l’azienda ha ammesso che potrebbe accedere ai dati per motivi legati alla gestione e al miglioramento del servizio, come l’indicizzazione dei documenti per la ricerca. Questo ha portato alcuni professionisti a temere per la riservatezza dei propri lavori. La compagnia ha sottolineato l’importanza della sicurezza dei dati, ma le paure di possibili violazioni della privacy rimangono.