I bot malevoli sono una minaccia crescente per il web
![A digital illustration of a malicious bot, depicted as an ominous shadowy figure merging from computer code, representing electronic danger and cyber threats.](/images/00061b51c6f5d74d_hu344f3f8e23df59cd8984350d8bfbe95a_1909514_f910486ce8b93964a70c822d5bbce402.webp)
I bot malevoli non sono piccoli robot, ma programmi software automatizzati che svolgono compiti dannosi sotto il controllo dei criminali informatici. Secondo uno studio recente, il 73% del traffico verso siti web e applicazioni è generato in modo malevolo dai bot. Scraping dei dati è uno dei compiti principali dei bot malevoli, che rastrellano il web per raccogliere informazioni come prezzi di prodotti e dati personali, spesso sovraccaricando i server e causando problemi di privacy. Un’altra tecnica comune è il credential stuffing, dove i bot utilizzano credenziali di accesso rubate per infiltrarsi nei conti utente, aumentando il rischio di furto d’identità e frodi monetarie. I bot malevoli spesso partecipano anche a campagne di spam e phishing, mettendo a rischio ulteriore gli utenti del web. Implementare soluzioni di gestione dei bot e l’autenticazione multi-fattore è essenziale per proteggersi da queste minacce.