Dipendente licenziato cancella 180 server virtuali di ex azienda
Un’ex dipendente di una società di servizi di informazione e comunicazione è stato condannato a due anni e otto mesi di carcere per aver cancellato 180 server virtuali della sua ex azienda. Dopo essere stato licenziato, il dipendente ha utilizzato le credenziali di amministratore per accedere al sistema QA della società e ha eseguito uno script per eliminare i server, causando un danno di circa S$918,000 (US$678,000). Il sistema compromesso era utilizzato per testare nuovi software, senza contenere informazioni sensibili. L’accaduto dimostra l’importanza di una corretta gestione delle credenziali di accesso e di sistemi di sicurezza robusti per prevenire accessi non autorizzati.