Julian Assange libero dopo una lunga battaglia legale
Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, è ora libero dopo una lunga e pubblicizzata battaglia legale. Dopo cinque anni trascorsi in una prigione britannica ad alta sicurezza, il 52enne ha lasciato il Regno Unito per tornare in Australia. Assange ha combattuto l’estradizione verso gli Stati Uniti dal 2019, all’interno del carcere di Belmarsh. La sua liberazione deriva da un accordo di patteggiamento che lo vede dichiararsi colpevole di una accusa ai sensi dell’Espionage Act. Assange rischiava l’ergastolo per un totale di 18 capi d’accusa negli Stati Uniti, inclusi quelli di spionaggio e di hacking. I sostenitori di Assange hanno sempre protestato contro queste accuse, ritenendole una minaccia alla libertà di stampa e di espressione. “La libertà di Julian è la nostra libertà”, si legge in un post ufficiale di WikiLeaks.