Violazione dei sistemi interni di OpenAI da parte di un hacker
Un hacker è riuscito a violare i sistemi di messaggistica interni di OpenAI nei primi mesi del 2023, sottraendo informazioni riservate sulle tecnologie AI del produttore di ChatGPT. La violazione è stata rivelata ai dipendenti ad aprile dello stesso anno ma nascosta al pubblico, sollevando dibattiti interni sulla sicurezza della società e sulle potenziali implicazioni per la sicurezza nazionale. Il pirata informatico ha avuto accesso a un forum degli impiegati contenente discussioni sensibili, ma non sono stati compromessi i sistemi AI principali. I dirigenti di OpenAI, credendo che l’hacker non avesse legami governativi, hanno scelto di non informare le autorità. Dopo l’incidente, un memo interno ha sollevato preoccupazioni sulla protezione contro avversari stranieri, portando al licenziamento del mittente.