La difesa dello swap: concezioni errate comuni

Lo swap è fondamentale per una gestione efficiente della memoria. Disabilitarlo può aggravare i problemi di I/O su disco.

Avere lo swap è una parte ragionevole di un sistema ben funzionante. Senza di esso, una gestione della memoria efficiente diventa più difficile da ottenere. Lo swap non riguarda generalmente l’ottenimento di memoria d’emergenza, ma la rendicontazione e l’efficienza della gestione della memoria. Infatti, usarlo come “memoria d’emergenza” è generalmente dannoso. Disabilitare lo swap non impedisce all’I/O su disco di diventare un problema sotto pressione di memoria.

Il kernel >4.0 ha migliorato significativamente la gestione dello swap. Per le SSD, il tempo di latenza è simile sia per le pagine anonime che per quelle di file. Invece, per i vecchi dischi rigidi, è consigliabile un’impostazione più bassa di vm.swappiness. Disabilitare lo swap non previene comportamenti patologici quando la memoria è quasi esaurita, ma può prolungarli. Utilizzare memory.low e altri strumenti di cgroup v2 può migliorare il comportamento sotto pressione.

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