Leggi della complessità nel software: un’analisi approfondita
La complessità nel software è un problema intrinseco che tende a peggiorare nel tempo. La Prima Legge della Complessità del Software afferma che un sistema ben progettato degraderà inevitabilmente in un sistema mal progettato. In altre parole, un design inizialmente flessibile ed efficiente diventerà rigido e complicato, rendendo difficili ulteriori modifiche. Questo accade perché ogni cambiamento può introdurre rigidità che impedisce ulteriori evoluzioni. Un esempio può essere un database inizialmente ben progettato che diventa meno modulabile con l’introduzione di nuove funzioni specifiche. La Seconda Legge della Complessità del Software sostiene che la complessità è una moat riempita da astrazioni che perdono efficacia. Nella competizione di mercato, le astrazioni vengono sacrificate per immediate utilità a scapito della manutenibilità a lungo termine.